Notizie CSR - Giugno 2025

Scopri gli sviluppi chiave: progetti in corso, aggiornamenti sugli standard, nuovi documenti ufficiali.

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Testi ufficiali, standard e progetti

👉 Emendamento al Regolamento (UE) 2023/956 sulla semplificazione e rafforzamento del Meccanismo di Adeguamento del Carbonio alle Frontiere

Il 22 maggio 2025, il Parlamento Europeo ha approvato la proposta della Commissione per semplificare il Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM) dell’UE. Parte del pacchetto di semplificazione “Omnibus I” introdotto il 26 febbraio 2025, la proposta mira a esentare la stragrande maggioranza degli importatori (90%) - principalmente PMI e privati - che importano solo piccole quantità di beni coperti. Tuttavia, il 99% delle emissioni di CO₂ legate alle importazioni di ferro, acciaio, alluminio e cemento rimarrà soggetto al CBAM.

Fonte: Parlamento Europeo, 22/05/2025

👉 IFRS pubblica linee guida sulla rendicontazione dei GHG secondo S2

Il 29 maggio 2025, la IFRS Foundation ha pubblicato un documento contenente materiale educativo sui requisiti dello standard IFRS S2 “Climate-related Disclosures” riguardo alle modalità di misurazione e rendicontazione delle emissioni di gas serra. Il materiale è presentato sotto forma di FAQ, illustrando gli obblighi delle entità per la rendicontazione delle proprie emissioni in conformità a IFRS S2.

Fonte: IFRS, 29/05/2025

👉 EFRAG rilascia modello digitale VSME e tassonomia XBRL

Nell’ambito del rilascio di diversi deliverable legati allo standard VSME, EFRAG ha pubblicato il 27 maggio 2025 la prima versione del modello digitale VSME e la relativa tassonomia XBRL. Il modello digitale consente una rendicontazione efficiente e intuitiva, offrendo funzionalità interattive, calcoli automatici, controlli di coerenza e collegamenti diretti ai testi e alle linee guida pertinenti, destinati a micro e piccole imprese. La tassonomia XBRL permette una rendicontazione digitale e uno scambio dati fluido, indipendente da software e fornitori. È accompagnata da un convertitore gratuito e open-source da modelli digitali a formato XBRL.

Si segnala inoltre che EFRAG ha pubblicato una serie di video didattici sullo standard VSME il 7 maggio 2025.

Fonte: EFRAG, 27/05/2025

👉 Ritiro di ISAE 3410 per incarichi di assurance sulle dichiarazioni di GHG - IAASB

L’International Auditing and Assurance Standards Board (IAASB) ha approvato il ritiro dell’International Standard on Assurance Engagements (ISAE) 3410, Assurance Engagements on Greenhouse Gas Statements. Questa decisione segue l’approvazione e la pubblicazione nel 2024 dell’International Standard on Sustainability Assurance (ISSA) 5000. L’ISSA 5000 copre l’assurance su tutte le tipologie di informazioni relative alla sostenibilità, comprese le emissioni di gas serra. Il ritiro dell’ISAE 3410 entrerà in vigore all’entrata in vigore dell’ISSA 5000, il 15 dicembre 2026.

Fonte: IAASB, 08/05/2025

👉 Consultazione su una serie di emendamenti agli standard settoriali GRI

Il Global Reporting Initiative (GRI) ha lanciato il 15 maggio 2025 una consultazione su un documento che propone una serie di emendamenti agli standard settoriali GRI. L’obiettivo è garantirne l’allineamento con i più recenti standard tematici su biodiversità (GRI 101), cambiamento climatico (GRI 102) ed energia (GRI 103). La consultazione è aperta fino al 13 luglio 2025.

Fonte: GRI, 15/05/2025

👉 Consultazione su RTS per i fornitori di rating ESG - ESMA

L’European Securities and Markets Authority (ESMA) ha pubblicato il 2 maggio 2025 un documento di consultazione sugli RTS (Regulatory Technical Standards) previsti dal regolamento sui rating ESG adottato a fine 2024. Il regolamento prevede l’autorizzazione e la supervisione delle agenzie di rating ESG, oltre alla divulgazione delle principali metodologie e fonti dati utilizzate. La consultazione pubblica sugli RTS è aperta fino al 20 giugno 2025.

Fonte: ESMA, 02/02/2025

👉 Rapporto annuale 2024 - H2A

Il 27 maggio 2025, la Haute Autorité de l’Audit (H2A) ha pubblicato il suo rapporto annuale per l’anno 2024. Il rapporto rivela che H2A ha approvato 10 programmi formativi e registrato 1.484 revisori legali autorizzati a certificare informazioni di sostenibilità, insieme a 9 revisori della sostenibilità e 10 organismi di terza parte indipendenti. Secondo H2A, questi dati riflettono una “mobilitazione senza precedenti dei professionisti” e dimostrano il loro “impegno a supportare le aziende nella transizione ecologica.”

Fonte: H2A, 27/05/2025

👉 Rapporto annuale 2024 - EFRAG

Il 26 maggio 2025, EFRAG ha pubblicato il proprio rapporto annuale, fornendo una panoramica delle attività svolte, delle principali tappe e degli sviluppi strategici nel corso dell’ultimo anno. Il rapporto presenta inoltre le priorità 2025 di EFRAG, tra cui il prosieguo dei lavori tecnici sugli argomenti di sostenibilità, la promozione della connessione tra rendicontazione finanziaria e di sostenibilità, e il rafforzamento della cooperazione internazionale.

Fonte: EFRAG, 26/05/2025

Le notizie principali

👉 Corporate Knights classifica le 50 aziende europee più sostenibili: La nuova classifica Europe 50 mette in luce le aziende che guidano il progresso ESG nei settori. Tra i leader ci sono Mercedes-Benz, Puma e Pirelli. Il vantaggio regolatorio europeo e la visione di lungo periodo spiegano la sua leadership globale nella sostenibilità.

Fonte: Corporate Knights, 09/06/2025

👉 ESMA inasprisce le regole sui nomi dei fondi ESG: ESMA ha pubblicato nuove linee guida sui nomi dei fondi legati all’ESG. Termini come "ESG", "Impact" o "Transition" sono ora soggetti a chiare soglie d’investimento. Le regole si applicano subito ai nuovi fondi e dal maggio 2025 a quelli già esistenti.

Fonte: Carbon4Finance, 05/06/2025

👉 In Francia, gli investimenti responsabili hanno raggiunto i 2.700 miliardi di euro di asset gestiti nel 2024, trainati principalmente da strategie SRI ed ESG, confermando una crescita costante nonostante regolamentazioni più severe.

Fonte: L'info Durable, 03/04/2025

👉 Asset Manager DWS multato per greenwashing: Le autorità tedesche hanno multato l’asset manager DWS per 25 milioni di euro per dichiarazioni ESG fuorvianti. Nonostante si sia posizionata come leader ESG, l’azienda è stata giudicata colpevole di aver sopravvalutato le proprie credenziali di sostenibilità dopo una lunga indagine.

Fonte: Reuters, 02/04/2025

👉 L’UE semplifica la rendicontazione CSRD: La Commissione Europea ha chiesto a EFRAG di accelerare la definizione di standard di rendicontazione di sostenibilità semplificati nell’ambito della CSRD. Obiettivo: alleggerire l’onere per le aziende mantenendo la qualità della disclosure ESG.

Fonte: ESG Today, 01/04/2025

👉 ISS ESG lancia il Sustainability Bond Rating: ISS ESG ha presentato un nuovo rating per valutare impatto e rischi dei green, social, sustainability e sustainability-linked bond emessi da imprese e sovrani (GSSS+), con l’intento di portare più trasparenza nei mercati del debito sostenibile.

Fonte: ESG Today, 03/04/2025

👉 ICMA chiede regole UE sulla finanza sostenibile più semplici: ICMA ha emanato raccomandazioni per semplificare il quadro normativo della finanza sostenibile europea, ridurre la complessità, migliorarne la fruibilità e allineare i requisiti regolatori alla realtà del mercato.

Fonte: ICMA Group, 02/05/2025

👉 SEC ritira la difesa della regola sulla disclosure climatica: La U.S. SEC ha ritirato la difesa in tribunale della regola sulla disclosure del rischio climatico. La mossa pone interrogativi sul futuro della norma ed evidenzia le crescenti pressioni legali e politiche sulla regolamentazione ESG negli Stati Uniti.

Fonte: ESG Dive, 28/03/2025

👉 UKSIF invita a sbloccare capitale pensionistico per la sostenibilità: Un nuovo report di UKSIF invita a un miglior impiego degli asset pensionistici britannici a sostegno della crescita sostenibile. Le raccomandazioni mirano a collegare i capitali di lungo termine a risultati economici e ambientali positivi.

Fonte: UKSIF, 14/04/2025

👉 EBA aggiunge indicatori ESG alla valutazione del rischio bancario: L’EBA ha aggiornato il proprio framework di analisi del rischio per includere anche indicatori ESG. Si tratta di una tappa regolamentare importante: le metriche di sostenibilità entrano ora nel monitoraggio centrale del rischio di oltre 50 grandi banche europee.

Fonte: EBA, 16/04/2025

👉 Un nuovo report mette in luce le carenze dei dati ESG: Responsible Investor ha pubblicato il suo Data & Disclosure report 2025, che evidenzia persistenti sfide in termini di qualità, standardizzazione e trasparenza dei dati ESG, ostacoli chiave per investimenti sostenibili efficaci.

Fonte: Responsible Investor, 10/04/2025

👉 IFC avvia aggiornamento del sustainability framework: L’IFC ha diffuso un approach paper che illustra il piano di revisione del suo Sustainability Framework. L’aggiornamento mira a riflettere l’evoluzione dei principali standard ESG globali e rafforzare l’impatto, soprattutto nei mercati emergenti.

Fonte: IFC, 28/04/2025

👉 McKinsey pubblica il Private Markets Report 2025: L’edizione 2025 evidenzia un rallentamento delle operazioni di private equity, crescenti pressioni degli investitori impegnati sull’ESG e una tendenza verso la creazione di valore tramite sostenibilità e resilienza operativa.

Fonte: McKinsey, 20/05/2025

👉 L’UE lancia una consultazione per la riforma dello SFDR: La Commissione Europea cerca input per la revisione dello SFDR. Il fine: semplificare il quadro normativo, ridurre i carichi normativi e aumentare l’efficacia per investitori e operatori di mercato.

Fonte: ESG Today, 08/05/2025

👉 Invest Europe ha pubblicato un nuovo template ESG per il reporting nel private equity e VC. Lo strumento punta a velocizzare e standardizzare la condivisione di dati ESG lungo la filiera degli investimenti.

Fonte: Invest Europe, 26/05/2025

👉 Regolatore UK apre consultazione sulla supervisione dei rischi climatici: La Bank of England ha avviato una consultazione su come supervisiona i rischi finanziari legati al clima, con l’obiettivo di chiarire le aspettative per le imprese e rafforzare la resilienza del sistema finanziario britannico.

Fonte: Green Central Banking, 02/05/2025

👉 MSCI aggiornerà i modelli con i nuovi scenari climatici NGFS: MSCI rivedrà i propri modelli di rischio climatico utilizzando i più recenti scenari a breve termine di NGFS, offrendo agli investitori analisi più mirate sui rischi climatici fisici e di transizione nel breve periodo.

Fonte: Responsible Investor, 16/05/2025